Fare lo chef
La professione dello chef è, senza dubbio, una professione animata da grande passione per la cucina, praticata soprattutto, ma non solo, da uomini e che, se ben svolta, può dare molte soddisfazioni. Vediamo, allora, quali passi bisogno fare per diventare uno chef con l’aiuto di questa guida.
Difficoltà: Facile
Passi per diventare uno chef
- Chi desidera diventare chef deve, innanzitutto, frequentare un istituto alberghiero (anche con corsi serali) in modo da conseguire, dopo 3 anni, il diploma di qualifica professionale e, dopo 5 anni, il diploma di maturità in operatore di cucina.
- Un’alternativa è data dai corsi professionali o provinciali (triennali o quadriennali) alla fine dei quali viene rilasciato un attestato di qualifica professionale. Inoltre, sia la formazione che l’aggiornamento possono essere realizzati frequentando anche i corsi di formazione regionale, le lauree brevi turistiche istituite da molte Università oppure le scuole private, possibilmente, veramente qualificate.
- Una volta terminati gli studi, è importante iniziare i periodi di stage e di apprendistato e, se si desidera fare carriera, è opportuno fare più esperienze, sia in Italia che all’estero, presso le cucine dei grandi alberghi e dei ristoranti con chef affermati.
- Per essere considerati chef è necessario arrivare al terzo livello, cioè diventare “capo partita” ed avere, così, la responsabilità di una linea di cucina (degli antipasti caldi o freddi, dei primi, dei secondi, delle verdure, dei dolci). Al secondo livello si diventa “aiuto chef” e poi, al primo livello, si diventa “executive chef“, responsabile di tutta la cucina.
- Capo partita
- Aiuto chef
- Executive chef
- La professione dello chef determina anche delle soddisfazioni a livello economico, tanto maggiori quanto più si è famosi. Inoltre, dopo aver fatto un po’ di carriera, si può decidere di aprire un ristorante e, quindi, di mettersi in proprio.