Combattere la cellulite
La betulla, grazie ai suoi principi attivi, aiuta a combattere questo fastidioso inestetismo. Vediamo come utilizzarla con questa breve guida.
Come combattere la cellulite con la betulla
Difficoltà: Facile
- La betulla bianca è una pianta tipica delle zone montane. I suoi principi attivi sono contenuti in tutte le parti della pianta; foglie, rami e corteccia si raccolgono in primavera, si fanno quindi essiccare all’aria e poi si conservano in vasi di vetro. Già nel ‘500 questa pianta era nota per le sue proprietà diuretiche. Usata sia internamente che esternamente, favorisce e stimola la capacità drenante del sangue.
- La tisana si prepara sotto forma di infuso, versando su 50 g di foglie essiccate e sminuzzate un litro di acqua bollente; si lascia riposare per quindici minuti e poi si filtra. L’infuso si beve a tazze nel corso della giornata e, poiché, l’uso della betulla non ha effetti secondari si può continuare per una ventina di giorni al mese ed è possibile ripetere la cura.
- Poiché la cellulite è anche dolorosa al tatto, può allora essere trattata localmente con il decotto concentrato di betulla, da impiegare come impacco per calmare il dolore e tonificare i tessuti. Si fanno bollire 50 g di corteccia essiccata e sminuzzata in un litro di acqua per dieci minuti; poi, quando il liquido è tiepido, si filtra e si applica sulla pelle con un batuffolo di cotone.
- La pelle a buccia di arancia, tipica della cellulite, si può ridurre con altri preparati a base di betulla. L’acqua distillata di foglie e corteccia si utilizza come tonico tamponando sulle parti senza frizionare. Ci sono anche creme e gel vegetali con estratti di betulla, i quali si applicano ogni giorno sulla pelle ben asciutta e si fanno assorbire con un rapido massaggio.