Spesso si fa confusione tra vespe e api, credendole quasi uguali, o comunque d’impatto simile sull’ambiente e sulla vita.
In effetti, non è proprio così. Le api sono importantissime, vitali per la sopravvivenza del pianeta perché consentono l’impollinazione, favorendo dunque la riproduzione delle piante e dei fiori. Immaginare una vita senza piante equivale a non immaginarsela per nulla. Ma questo ruolo importante è delle api, non delle vespe. Le api sono fondamentali e i loro nidi non si possono distruggere.
Le vespe possono avere un ruolo nella gestione e della neutralizzazione degli insetti parassiti delle coltivazioni umane, ma non hanno la stessa importanza ecologica delle api. Non per questo vanno sterminate, questo sia chiaro: ma possono essere pericolose, soprattutto quando infastidite. Molte persone presentano allergie alla puntura di vespa e, qualora fossero attaccate, il loro organismo reagirebbe mostrando tutti i sintomi legati alle allergie, dai più miti fino allo shock anafilattico.
Allontanare le vespe dalla propria abitazione può essere fatto autonomamente, ma sarebbe preferibile affidarsi in mani esperte, soprattutto se si è allergici, se si ha paura e non ci si sente sicuri di poter provvedere con tempestività ed efficacia.
Detto questo, passiamo a vedere come comportarsi in queste occasioni e cosa fare per eliminare un nido di vespe.
Accertati di non essere allergico al veleno delle vespe
Se non sei assolutamente certo di non essere allergico alla puntura di vespa non avventurarti alla rimozione del nido da solo. Le vespe sono insetti particolarmente aggressivi, e se disturbate possono pungere l’uomo. Inoltre, manipolare un nido significa probabilmente irritare non una, ma uno sciame di vespe. Essere aggrediti da uno sciame di vespe, soprattutto quando stai operando sopra una scala per togliere un nido in posizione sollevata da terra, può farti perdere l’equilibrio, cadere e subire conseguenze molto peggiori di quanto non sia un singolo morso di vespa, che è comunque molto doloroso.
Se hai effettuato i test allergici in passato e sai di essere perfettamente incolume, puoi procedere seguendo le indicazioni che ti forniremo. Al contrario, contatta l’Ufficio Disinfestazione del tuo luogo di residenza, o quello più vicino. In alternativa, rivolgiti a un disinfestatore professionista.
Accertati che sia un nido di vespe
Un nido di vespa è solitamente a forma sferica ed è per la maggior parte fatto con un materiale di aspetto simile al cartone, costituito da impasto di fango e secrezioni salivari secche. Invece, il nido delle api invece è il tipico alveare, realizzato con la cera da esse prodotta.
Le vespe del nido possono essere di 3 specie, ovvero: la Polistes dominula, con nidi in cui sono chiaramente visibili le cellette, di solito costruiti in luoghi al riparo e in nicchie; la Vespa gialla, che costruisce nidi di materiale simile al cartone, sui muri e nel terreno; infine il Calabrone, i cui nidi sono anch’essi simili alla carta e costruiti sui tronchi d’albero e sulle pareti.
Prendi le dovute misure precauzionali
Prima di procedere, indossa abiti larghi e voluminosi. In particolare, pantaloni lunghi, ma chiusi in fondo, e lo stesso vale per le maniche. Puoi indossare un maglione per interporre maggior tessuto fra te e le vespe. Indossa un cappuccio, una sciarpa, dei guanti e occhiali protettivi. Ricorda che dovrai lavare o gettare gli abiti contaminati dallo spray chimico che userai.
Non usare scale per raggiungere punti alti, piuttosto chiama un esperto.
Procurati il materiale
Puoi procurarti lo spray insetticida specifico presso i rivenditori specializzati. Lo spray è indicato per i nidi costruiti sulle superfici verticali, come muri e alberi, mentre per quelli sulle superfici orizzontali, come il terreno, puoi acquistare la polvere insetticida apposita.
Entrambi questi prodotti non possono venire a contatto con persone (specialmente bambini) e animali nelle successive 24 ore. Tieni anche i tuoi animali domestici lontani dal luogo trattato e prendi tutte le misure opportune per impedire che possano ingerire le vespe morte o altri oggetti o animali contaminati. Assicurati, per questo, di smaltire le vespe e il nido subito dopo aver concluso la procedura.
Quando eliminare il nido di vespe
Dovresti optare per una fascia oraria in cui le vespe sono meno aggressive, cioè la notte o il mattino presto. In quest’ultimo caso, non avrai bisogno di illuminare la zona con una luce artificiale e rischiare che le vespe si svegli e si allarmino.
Dopo aver preso tutte le misure adeguate ed esserti accertato di avere comunque una via di fuga, puoi procedere. Spruzza l’insetticida spray, seguendo le indicazioni sulla confezione o il contenitore. Allontanati subito e lascia agire per una notte. Trascorso il periodo di azione, quando ti sembra di non vedere più vespe attive avvicinati e distruggi il nido, evitando di toccarlo con le mani. A questo punto smaltisci il nido e le vespe.
Se usi la polvere, sempre con le stesse precauzioni, copri di uno strato di polvere il nido per terra, servendoti di un bicchiere o un contenitore da gettare, e lascia agire per il tempo indicato sulla confezione (uno o due giorni) Dopodiché, se le vespe sono morte, distruggi il nido ed eliminalo.
Eliminare le vespe: rimedi fai da te
Puoi optare per una soluzione fai da te, che dovrebbe avere una medesima efficacia, senza l’uso di pesticidi. Prepara una soluzione di detersivo per piatti, circa un quarto di tazza, e un litro di acqua riscaldata. Mescola fino a ottenere una schiuma. Dopodiché versa all’interno di un contenitore spray e esegui la stessa operazione vista prima.
Puoi anche eliminare le vespe con il fumo: crea un falò sotto il nido e lascia che il fumo intossichi le vespe e le faccia scappare. Quando sei sicuro che il nido sia vuoto, distruggilo. Non compiere questa operazione in presenza di alberi o in casa.