Il passaporto è un documento necessario per viaggiare fuori dalla comunità europea. È un libretto cartaceo, dotato di un microchip e redatto con tutti dati anagrafici, la foto tessera e le impronte digitali del titolare. Può essere richiesto a partire dal compimento della maggiore età e ha una durata di 10 anni, al seguito dei quali sarà necessario “rinnovarlo” (non proprio, ma ve ne verrà dato uno nuovo in sostituzione di quello vecchio).
Anche i minorenni possono fare il passaporto, ma in questo caso i genitori dovranno presentare l’istanza e dare il proprio assenso. È importante ricordare che oltre al genitore richiedente, anche l’altro genitore deve acconsentire alla produzione del documento, apponendo una firma presso l’ufficio preposto. Qualora fosse impossibilitato a presenziare, dovrà farlo tramite una dichiarazione scritta di assenso all’espatrio, firmata in originale. In mancanza dell’assenso, soltanto il nulla osta del Giudice Tutelare può permettere l’emissione del passaporto.
Il passaporto dei minori ha un periodo di validità inferiore rispetto a quello per i maggiorenni: in particolare, ha 3 anni di validità se è destinato a un minore fino a tre anni di età, mentre ha 5 anni di validità per i minori dai 3 ai 18 anni di età. Va notato che i due moduli di richiesta di passaporto all’estero per minorenni e per maggiorenni sono diversi. Alla consegna della documentazione, sarà quindi opportuno fare attenzione al fatto che il modulo stampato e compilato sia quello opportuno.
Documenti necessari per fare il passaporto
Per fare il passaporto avrai bisogno dei seguenti documenti (indispensabili):
- Modulo di richiesta passaporto stampato;
- Documento di riconoscimento valido più una fotocopia di esso;
- Due foto tessera (conformi agli standard richiesti);
- La ricevuta del pagamento a mezzo c/c di € 42.50 per il passaporto ordinario. Il pagamento va effettuato esclusivamente mediante bollettino di conto corrente 67422808 intestato a: Ministero dell’Economia e delle Finanze – Dipartimento del tesoro. La causale deve essere: “importo per il rilascio del passaporto elettronico”. Per farlo, si possono comodamente utilizzare i bollettini pre-compilati distribuiti negli uffici postali;
- Il contrassegno amministrativo da € 73,50 (da richiedere in una rivendita di valori bollati o tabaccaio).
Dove fare il passaporto
La richiesta di passaporto all’estero può essere fatta presso il luogo di residenza, di domicilio o di dimora. Qualora si scelga di effettuare la richiesta in un luogo che non sia la residenza, è necessario munirsi di una dimostrazione che attesti la non corrispondenza di domicilio o dimora con la residenza. Va inoltre considerato che, in questo caso, poiché la documentazione necessaria alla produzione del passaporto dovrà essere convalidata anche dalla Questura del luogo di residenza, ciò comporterà un allungamento dei tempi di rilascio.
Per fare il passaporto è possibile recarsi a uno dei seguenti uffici del luogo in cui si è scelto di fare la richiesta:
- la Questura;
- l’ufficio passaporti del commissariato di Pubblica Sicurezza;
- la stazione dei Carabinieri.
Da qualche anno è possibile richiedere un appuntamento presso l’ufficio scelto per presentare i documenti richiesti per la produzione del passaporto, evitando così le lunghe attese. La data o l’ora possono essere scelte (tra le opzioni disponibili) sul sito https://www.passaportonline.poliziadistato.it. In caso di urgenze e di mancanza di date utili disponibili, sarà comunque possibile recarsi al Commissariato o alla Questura per richiedere il passaporto, muniti sempre della documentazione necessaria e della documentazione che dimostri la giustificata richiesta di abbreviamento dei normali tempi e procedure di consegna.
Per quanto riguarda i cittadini italiani che risiedono all’estero, questi dovranno invece seguire la procedura spiegata in questa pagina del ministero degli Affari Esteri.
In quanto tempo è pronto il passaporto?
I tempi di consegna possono variare da pochi giorni a due o tre settimane. In caso di urgenza, è consigliabile informare gli ufficiali competenti della necessità di ottenere il documento il più velocemente possibile. Generalmente, il passaporto richiesto nel luogo del domicilio o di dimora richiede tempi più lunghi per essere emesso.
È possibile farsi recapitare il passaporto a casa, tramite il servizio di consegna a domicilio offerto da Poste Italiane. Il costo di questo servizio è di € 8,20, pagabili in contrassegno all’incaricato di Poste Italiane alla consegna. Per usufruire della consegna a domicilio, il cittadino dovrà richiedere una busta apposita alla Questura o al Commissariato al momento della presentazione della documentazione. La busta dovrà essere compilata e riconsegnata all’Ufficio Passaporti del posto, facendo attenzione a inserire i dati relativi al domicilio (e non alla residenza, se diversi) presso cui si vuole che il documento venga recapitato. La busta potrà essere tracciata attraverso un codice di tracciabilità che verrà fornito al cittadino richiedente.
Come rinnovare il passaporto
Il passaporto ha una validità di dieci anni dalla data di rilascio. Il rinnovo consiste, in realtà, nell’emissione di un nuovo libretto. Ciò significa che dovrà essere effettuata una nuova richiesta, alla quale seguirà il periodo di lavorazione del documento: quindi è bene prepararsi in anticipo, qualora si preveda di aver bisogno del documento nei giorni immediatamente prossimi alla sua scadenza. Sia in caso di deterioramento, sia in caso di scadenza, il rinnovo è vincolato alla consegna del vecchio documento.
Qualora si smarrisca o in caso di furto del passaporto, dovrà invece essere presentata l’apposita denuncia.