Inchiostro invisibile
I bambini di tante generazioni hanno subito il fascino del misterioso inchiostro invisibile, detto anche simpatico: l’idea di poter scrivere senza che occhi indiscreti potessero leggere, come nei migliori racconti di spionaggio, ha destato la curiosità per un metodo di scrittura che si basa su un trattamento chimico della carta.
L’uso dell’inchiostro invisibile è semplice e non pericoloso, e si basa sulla mancata reazione della tintura di iodio sulla parte di carta su cui si trova l’acido citrico (succo di limone): possiamo insegnarlo ai bambini, che saranno stupiti da questo semplice ma affascinante esperimento scientifico.
Difficoltà: Normale
Come preparare l’inchiostro invisibile
Necessario
- Foglio di carta bianca
- Tintura di iodio
- Succo di limone
- Bacinella di plastica
- Acqua
- Cotton fioc
- Carta assorbente
- Intingiamo il cotton fioc, come fosse la punta di una penna, dentro il succo spremuto di limone.
- Sul foglio di carta bianca tracciamo un disegno o scriviamo qualcosa.
- Attendiamo che il foglio sia perfettamente asciutto. Nel frattempo riempiamo una bacinella di plastica con dell’acqua.
- Aggiungiamo all’acqua 3-4 gocce di tintura di iodio. Non esageriamo con la tintura di iodio, altrimenti l’esperimento non riuscirà.
- Dopo che il foglio è asciutto, per rendere visibile ciò che abbiamo scritto con il succo di limone, bisogna immergere il foglio dentro la bacinella con acqua e tintura di iodio: la carta si colorerà di azzurro, mentre la parte scritta rimarrà più o meno bianca. L’esperimento è riuscito!!
- Dopo che la scrittura è visibile, usciamo il foglio di carta dalla bacinella e poniamola su fogli di carta assorbente.