Eliminare le verruche
Le fastidiose e antiestetiche verruche, che si sviluppano soprattutto su mani e piedi a seguito del contatto con superfici su cui prolifera il virus del papilloma umano, possono essere curate con trattamenti specifici esterni, come l’applicazione direttamente sulla verruca di un farmaco a base di acido salicilico o lattico, che favorendo la maturazione della verruca, la porta a distaccarsi dalla pelle. Se tuttavia questa terapia non funziona, è opportuno rivolgersi al proprio medico per tentare nuove soluzioni: tra quelle più indicate c’è la criochirurgia, ovvero la rimozione delle verruche attraverso un processo di congelamento della zona infetta. Nel corso degli ultimi tempi la criochirurgia è diventata una soluzione valida e che garantisce ottimi risultati.
Rivolgiamoci dunque al nostro medico curante per farci consigliare un ottimo specialista che pratichi la criochirurgia. In ogni caso è possibile usare la crioterapia anche in modo autonomo: in farmacia si può acquistare un prodotto specifico (chiediamo consiglio al medico o al farmacista) che agisce sulla verruca e facendola staccare nel giro di un paio di settimane.
Difficoltà: Normale
Eliminare le verruche con la criochirurgia
Necessario
- Medico chirurgo
- Il medico, dopo aver analizzato le verruche, congela l’area infetta con azoto liquido a –196° C nebulizzato con una bomboletta spray. Le cellule ustionate del derma formano una vescicola intorno alla verruca.
- Dopo circa una settimana dal trattamento, il tessuto si stacca, e l’epidermide si rigenera.
- La criochirurgia non è dolorosa e soprattutto non lascia cicatrici. Tuttavia, essendo una vera e propria ustione, si possono accusare dei fastidi legati allo svilupparsi della vescicola.
- È importante trattare l’area come un’ustione, proteggendola da possibili infezioni. Chiediamo al medico come curare la zona nel post trattamento.
- Se le verruche da eliminare sono troppo grandi, saranno necessarie più sedute a distanza di qualche settimana l’una dall’altra.