Limoncello
Molto apprezzato come aperitivo o digestivo, il limoncello è un liquore tradizionale campano che ha conquistato ampio gradimento sulle tavole degli italiani. In commercio esistono molti tipi di limoncello, con gradazioni alcoliche e gusti diversi: pur essendo gradevoli, si tratta comunque di prodotti industriali.
Per bere un ottimo limoncello, senza dover necessariamente andare in Campania o spendere molto per acquistare in enoteca un eccellente prodotto di qualità, possiamo preparare il distillato a casa: basta seguire la ricetta tradizionale.
Si tratta di un procedimento semplice che ci darà l’opportunità di sorseggiare e offrire ai nostri ospiti un prodotto assolutamente artigianale e naturale, senza l’uso di conservanti: insomma un autentico distillato di limoni.
Difficoltà: Normale
Come preparare il limoncello
Necessario
- 1 l d’alcool puro alimentare a 95°
- 1 l d’acqua
- 800 g di zucchero
- 8 limoni gialli e grandi
- Pentola
- Brocca o recipiente di vetro
- Imbuto
- Garza o colino grande
- Bottiglie di vetro
- Procuriamoci 8 limoni freschi, appena raccolta dall’albero. I limoni devono essere gialli e grandi.
- Laviamo accuratamente i limoni e con l’aiuto di un coltello ben affilato, sbucciamo il limone, cercando di tagliare solo ed esclusivamente la scorza esterna gialla.
Evitiamo di tagliare anche la parte bianca, ovvero quella tra la scorza gialla e la polpa, poiché è molto amara e conferirebbe al limoncello un gusto amarognolo. - Dopo aver tagliato tutta la scorza gialla, prendiamo una brocca grande e capiente o un recipiente di vetro e poniamo al suo interno le scorze (eventualmente tagliate a listarelle). Versiamo dentro il recipiente 1 l d’alcool puro a 95°.
- Copriamo il recipiente con un coperchio o un piatto. Lasciamo a macerare per 10 giorni, e comunque finché non vediamo le scorze di limone sbiancarsi e l’alcool ingiallirsi.
- Il decimo giorno, prepariamo lo sciroppo utile ad addolcire il limoncello: in una pentola mettiamo un litro d’acqua e facciamola riscaldare sul fuoco. Gradualmente uniamo 800 g. di zucchero e mescoliamo per farlo sciogliere perfettamente nell’acqua.
Quando questo sciroppo andrà in ebollizione, spegniamo la fiamma. - Aspettiamo che lo sciroppo si raffreddi. Quando sarà freddo, uniamolo all’alcool con le scorze di limone.
- Con l’aiuto di un imbuto rivestito internamente di una garza o di un colino molto grande che poggeremo sull’imbuto, provvediamo a filtrare il liquido dentro delle bottiglie di vetro. Ripetiamo l’operazione di filtraggio due o tre volte, per essere certi che non restino residui nel limoncello (è opportuno avere più bottiglie di vetro a disposizione).
- Quando togliamo le bucce di limone, spremiamole con le dita dentro l’imbuto, in modo che rilascino l’alcool che hanno assorbito.
- In base alla presente ricetta, si otterranno circa 2 litri di limoncello. Procuriamoci dunque le bottiglie di vetro necessarie per poter contenere il liquido. Le bottiglie devono essere pulite e asciutte.
- Dopo aver travasato il limoncello nelle bottiglie di vetro, mettiamole in frigorifero e facciamo sedimentare per qualche giorno il liquore. Serviamo freddo in bicchierini da limoncello o da amaro.
Consigli, avvertimenti e risorse utili
– Consigli
- Il nostro limoncello dentro una bottiglia dalla forma originale con un bel fiocco intorno: un’idea regalo che riscuoterà successo tra i nostri amici.