Ottenere le talee radicate in acqua
La riproduzione delle piante attraverso le talee radicate in acqua è un’operazione molto semplice da effettuare, sicura e abbastanza rapida e che richiede un minore impegno rispetto a quella tradizionale. Vediamo come procedere con l’aiuto di questa guida.
Difficoltà: Facile
Come fare le talee radicate in acqua
- Ci sono molte specie di piante d’appartamento che possono essere riprodotte facendo semplicemente radicare le talee da esse ricavate nell’acqua.
- Tra la vasta gamma di piante facili da riprodurre in questo modo si ricordano: Saintpaulia, Pilea, Begonia, Iresine, Impatiens, Plumbago, Hypoestes, Fuchsia, Pelargonium, Hedera, Cestrum, Nerium, Piper, Chrysanthemum, Exacum, Dipladenia, Beloperone, Lantana, Chlorophytum, Plectranthus, Cyperus, Tradescantia, Brunfelsia e Aphelandra. Inoltre, questo metodo risulta essere valido anche per qualche erba aromatica perenne, come il timo e la salvia.
- Preparazione E’ necessario ottenere talee lunghe 10-15 cm; per fare ciò, rimuovere le foglie più basse con un coltello molto affilato, dopo averle prelevate da un ramo fresco che deve essere tagliato appena sotto l’attacco di una foglia o di un nodo.
- Una volta che le radici si sono sviluppate nell’acqua, in genere tra una e otto settimane a seconda della specie, aggiungere un po’ di fertilizzante liquido molto diluito. L’eventuale formazione di piccolissime alghe verdi è un processo normale e dovuto proprio all’uso del fertilizzante.
- Quando il contenitore risulterà pieno di radici ben sviluppate, sistemare la piantina in una buona composta, adatta alla tipologia di pianta; inoltre, è opportuno aggiungere alla stessa composta un quarto in volume di perlite così da permettere una maggiore circolazione di aria intorno alle piccole radici.