Prevenire le infezioni
Le mani rappresentano la principale via indiretta di trasmissione di batteri e virus e, quindi, possono diventare il veicolo di infezioni più o meno gravi. Ecco perché è molto importante curare la loro igiene.
Difficoltà: Facile
Cosa fare per prevenire le infezioni
Le mani rappresentano la principale via indiretta di trasmissione di batteri e virus capaci di sopravvivenza ambientale, tenuto conto che non solo lo sporco, pur se invisibile, ma anche le tracce di liquidi organici, come le goccioline di saliva o di sangue, eventualmente presenti sulle mani, possono trasmettere i microbi e, quindi, le infezioni.
C’è però da dire che solo alcune specie possono risultare pericolose, soprattutto per le persone molto debilitate o dal sistema immunitario poco efficiente, ma rimane sempre il fatto che le mani notevolmente sporche fanno aumentare in modo considerevole i rischi per la salute.
Tra i batteri più dannosi vi è lo Staphilococcus aureus che può dare origine a delle infezioni più o meno gravi fino ad arrivare alla polmonite. Nella vita quotidiana, del resto, è sufficiente toccare la cornetta del telefono, la tavoletta del water, le maniglie dell’autobus o dei carrelli per la spesa e quant’altro per portare sulle mani virus e batteri che possono essere responsabili di un semplice raffreddore come dell’epatite. Persino stringere la mano ad una persona che ha in corso un’infezione può esporre a dei rischi.
Anche se nell’ambiente vi sono batteri buoni che limitano il proliferare (sia dentro il corpo che fuori) di quelli aggressivi, è molto importante curare l’igiene della mani. Tuttavia, per eliminare sporco e batteri occorre evitare i prodotti disinfettanti privi di sostanze tensioattive dall’effetto detergente, poiché i principi attivi che li costituiscono sono in grado di creare solo un’igiene virtuale in quanto non eliminano la causa principale della contaminazione, cioè lo sporco. Inoltre questi detergenti possono distruggere lo strato idrolipidico che protegge la pelle ed eliminare, quindi, i microrganismi buoni, lasciando liberi di agire quelli nocivi.
Una buona igiene delle mani si ottiene togliendo, innanzitutto, lo sporco utilizzando un buon detergente, meglio se sia un detergente liquido e se erogato da un distributore, poiché sulle saponette spesso vivono numerosi germi. Poi si può procedere alla disinfezione, ma solo se con le mani sono stati toccati oggetti che possono rappresentare possibili fonti di contagio.
In casa può essere utilizzato il classico sapone di Marsiglia, dato che è fabbricato con oli o grassi, carbonato di sodio o potassio e non contiene allergeni; esso distrugge i germi patogeni (eccetto i miceti) e prepara un buon terreno di acidi grassi utili per la flora dermica.
Sono preferibilmente da evitare i detergenti sintetici, poiché emulsionano grassi e oli ma sono carenti di sostanze germicide e, solitamente, non contengono acidi grassi risultando, quindi, aggressivi per la pelle.
Corretta igiene delle mani
Per una corretta igiene è necessario insaponare bene le mani e possibilmente gli avambracci, quindi strofinare delicatamente la pelle e la zona attorno alle unghie, risciacquare con abbondante acqua, preferibilmente calda, e asciugarle bene.
Sono da evitare i lavaggi troppo energici o frequenti, dato che rischiano di disidratare la pelle: infatti, le mani secche e screpolate possono facilmente ospitare batteri nocivi; di conseguenza è molto importante anche una buona idratazione della pelle delle mani.
Segui questa guida se vuoi conoscere come lavare le mani in maniere corretta:
Lavare le mani in modo corretto
